Nel corso della serata di oggi, Martedì 30 Giugno, ci sarà l’Asteroid Day, la giornata mondiale di tutela, informazione e prevenzione di impatti di asteroidi sulla superficie della Terra. L’iniziativa è stata presa a distanza di 107 anni dall’impatto dell’asteroide Tunguska nell’omonima zona della Siberia, il cui contatto con il suolo provocò l’incenerimento di oltre 2.000 chilometri quadrati di foresta. L’iniziativa è stata appunto presa per richiamare l’attenzione sul rischio di meteoriti ed asteroidi, anche se a giorno d’oggi è più importante compilare il proprio profilo Facebook con link di animali che fanno la pupu.
Qualche settimana fa vi abbiamo parlato del rischio di un impatto meteoritico per il mese di Ottobre del 2017, anche se si tratta di ipotesi quasi del tutto nulle perchè il calcolo delle probabilità che ciò avvenga si attesta su numeri straordinariamente bassi, ma è bene tenere in considerazione il pericolo nei tempi futuri, dato che la Terra è stata colpita da grossi asteroidi in passato ed in futuro (lo dice la statistica) ciò avverrà di nuovo. L’Asteroid Day non avrà solamente per tema meteoriti ed asteroidi, ma anche tutti quegli oggetti spaziali che l’uomo invia nello spazio e poi precipitano inesorabilmente nella nostra atmosfera. Tra le iniziative ci sono quelle del Virtual Telescope e di Astronomiamo, inoltre si può anche firmare una petizione in cui si chiede ai governi di investire più soldi nella prevenzione e la sorveglianza dei NEO, i Near-Earth Object, tutti quegli asteroidi che hanno minuscole possibilità di impattare sulla Terra. Insomma, dopo la congiunzione Giove-Luna, la scienza astronomica torna alla ribalta.