E’ stato estratto da pochi giorni un nuovo diamante di grandi dimensioni, un nuovo kohinoor, dalla miniera Mir della Siberia, quella famosa in tutto il mondo per la sua profondità (525 metri) e per il suo diametro (1.200 metri) che però la piazzano solo al quarto posto tra le miniere più profonde del mondo. Il diamante è stato valutato oltre 600.000 dollari, con oltre 78 carati. Malgrado le sue ragguardevoli dimensioni, e la sua ineguagliabile purezza, è solamente una delle tante grosse pietre estratte nel Mir, miniera che vanta l’estrazione nel 1980 del diamante chiamato “XXVI Congresso del Partito Comunista dell’Unione Sovietica”, un diamante di oltre 342 carati.
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Questo diamante, dalla forma ottaedrica, misura 28.5 x 28.4 x 24.2 millimetri, ed è un vero e proprio gioiello di madre natura, un capolavoro di perfezione matematica, ineguagliabile, unico. Stando alla compagnia russa Alrosa che gestisce la miniera, questo diamante ha una trasparenza con una leggera tonalità giallo-verde. La miniera da cui è stato estratto il grosso diamante si trova a Mirny, in Jacuzia, in una zona della Russia ove non si vive d’altro che l’estrazione mineraria e industria. Il giacimento di diamanti fu scoperto nel 1955, fino al 2009 le operazioni di scavo sono state fatte a cielo aperto. ora invece gli scavi avvengono direttamente nel sottosuolo.