Terminata la fase di maltempo numero Uno del mese di Maggio (ed al 18 Maggio, questa la dice lunga sul mese, dato che le fasi con temperature molto elevate assieme ad anticiclone e stabilità sono state preponderanti) è giunto il momento di riconcentraci sul periodo futuro. Tra oggi, Lunedì 18 Maggio, e Mercoledì 20 Maggio, l’Italia sarà interessata da una breve ma intensa fase di caldo, anch’essa proveniente dai quadranti meridionali, con temperature in aumento al Nord e sulle regioni centrali, ma tra domani e Mercoledì anche su Sardegna, Sicilia e Puglia.
Si tratterà di una fase calda dovuta più che altro al richiamo di correnti umide da Sud per via dell’imminente arrivo della perturbazione numero Due di Maggio che, da Giovedì in poi, sarà responsabile di maltempo e temporali, localmente violenti, a carattere sparso e disomogeneo. Valori termici che nelle prossime 72 ore potrebbero attestarsi ben oltre i 30°C su Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, con picchi fino a 34/35°C sulle zone interne delle regioni centrali tirreniche. Alta la sensazione di afa, in quanto l’umidità sta salendo in modo molto significativo.
Anche se farà caldo, questo non significa che su alcune regioni italiane avremo dei temporali entro i prossimi tre giorni, anzi, può esserne una causa scatenante, dato che qualche infiltrazione fresca da Nord è sempre in agguato. Oggi pomeriggio avremo temporali di calore sull’entroterra della Sardegna, su Alpi e Prealpi di Piemonte e Lombardia, domani invece temporali localmente violenti su Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Campania e Calabria, con possibili sconfinamenti fin su pianure e localmente coste. Mercoledì le temperature inizieranno leggermente a calare, con prime locali piogge da nubi basse su Sardegna, Lazio, Sicilia e Campania, mentre al Nord inizierebbe un primo serio peggioramento, da Giovedì invece definitivo forte calo delle temperature sull’Italia.