E mentre in Italia ci ritroviamo a commentare una delle ondate d’aria calda più importanti da molti anni per il mese di Maggio, specialmente per la Sicilia e la Sardegna, sul Centro-Nord Europa la situazione degli ultimi due giorni è stata ben diversa. A causa dell’approfondirsi di una vastissima area depressionaria sul Regno Unito, responsabile del forte richiamo di aria calda ed umida dai quadranti meridionali (e quindi la principale artefice di questa significativa ondata di calore sul nostro Paese), si sono formati temporali molto violenti su Nord della Spagna, della Francia, sui Paesi Bassi, sulla Danimarca e sul Nord della Germania.
Al suolo erano presenti ottimi livelli di Cape e Cin (rispettivamente energia e “grado di convezione”, ovvero lo strato di aria stabile che impedisce la formazione di temporali, ma se opportunamente forzato dal basso, è in grado di rivelarsi estremamente utile nella genesi di temporali violenti, talvolta supercellulare), il gradiente termico-barico orizzontale era marcato ed al suolo c’erano correnti d’aria provenienti da opposte dimensioni, situazione che si è poi verificata anche ad altezze maggiori.
Il tornado, di natura supercellulare, ha colpito attorno alle 17:30 le città tedesche di Bützow e Rostock, causando danni molto seri su buona parte dei centri abitati. Il tornado, probabilmente classificato tra EF2 ed EF3 (grado della scala Fujita, che da 0 a 5 si occupa di catalogare l’intensità dei tornado basandosi su raffiche di vento massime stimate, durata, danni al suolo ed altri parametri), ha causato il ferimento di 26 persone. Distrutto il municipio e parte della chiesa principale della città di Bützow. Oltre 250 persone sono impegnate nella pulizia delle strade cittadine e nella messa in sicurezza delle abitazioni e degli edifici pubblici lesionati.