Forti temporali sono segnalati su parte dell’arco alpino italiano, specialmente tra Piemonte e Lombardia. Fenomeni violenti hanno colpito e stanno colpendo anche le Alpi della Svizzera, mentre nelle prossime ore succederà lo stesso alle zone meridionali della vicina Austria. Questi fenomeni temporaleschi sono il frutto di aria molto fresca presente in quota, giunta a scacciar via (almeno in parte, e solo al Nord Italia) la massa d’aria caldo-umida preesistente da alcuni giorni sul nostro Paese, per merito della risalita dell’anticiclone sub-tropicale.
Nei giorni scorsi le temperature sono state molto alte e ben al di sopra della media stagionale su tutto il Nord Italia, oltre che al Centro-Sud: tale aumento termico è stato causato dalla massa d’aria calda richiamata da una vastissima area depressionaria presente sul Nord-Europa, la stessa responsabile del tornado che ha colpito due città della Germania, provocando gravi danni. Questo schema si ripeterà assai frequentemente nei prossimi mesi, specialmente tra fine Maggio e metà Luglio.
Forti temporali in atto sulle Alpi, segnalata grandine, fenomeni attesi anche in pianura, localmente – sat24.com
La conseguenza di questo gradiente termico, ovvero aria calda a Sud ed aria fresca a Nord, è proprio questa linea temporalesca tra Piemonte, Lombardia e Svizzera. Nelle prossime ore ci attendiamo fenomeni, localmente intensi, anche sulle colline e sulle pianure del Veneto centrale, ma soprattutto del Friuli-Venezia Giulia, ove i fenomeni potrebbero essere forti in nottata. Sono attualmente segnalate delle grandinate nella Valmalenco e su alcune zone delle Orobie, mentre a breve il temporale colpirà Como. Poco fa c’era una netta “uncinata” al radar meteorologico, ora il sistema sembra essersi leggermente indebolito.
