Stando agli ultimi aggiornamenti modellistici, l’Italia potrebbe essere interessata da una considerevole ondata di caldo all’inizio del mese di Maggio. Sia GFS, il modello meteorologico americano, che ECMWF, quello europeo, concordano nel dire che buona parte del mese di Maggio possa trascorrere con una lunga e consistente fase anticiclonica proveniente dal Nord Africa. Se tali mappe dovessero divenire realtà, sussiste la possibilità che alcune regioni del Centro-Sud italiano superino alcuni record di temperature minime e massime. Naturalmente, seguiranno aggiornamenti in merito.
Il primo Maggio, Festa dei Lavoratori, sembrerebbe essere indirizzato verso una blanda fase di maltempo, la numero uno del prossimo mese, con temperature che rispecchierebbero la media stagionale. Subito dopo, da Sud sembrerebbe poter risalire una vasta area anticiclonica, con immediato aumento delle temperature. Stando alle carte attuali, la Sardegna si troverebbe al centro dell’apice di questa ondata di calore, e sempre stando alle mappe apparse quest’oggi, potrebbe sussistere la possibilità di temperature massime superiori ai 35/37°C (all’inizio del mese di Maggio!) a causa di valori fino a +25°C alla quota barica di 850 hPa, circa 1500 metri sul livello del mare. Tali valori sono puramente indicativi, in quanto basterebbe una debole curvatura ciclonica, un po’ di vento o qualche nube per avere temperature massime ben al di sotto di quella cifra.
Sicilia, Lazio, Campania, Calabria e Basilicata sarebbero le regioni più colpite oltre alla Sardegna, con valori massimi che potrebbero superare di diversi gradi i +30. L’ondata di caldo, dovuta alla salita di geopotenziali alti (e quindi di un’area di bel tempo) dal Nord Africa, potrebbe durare per molti giorni, forse fino al 10 Maggio, ma attendiamo conferme. Il resto dell’Italia sperimenterebbe valori massimi più bassi, ma ugualmente di molto al di sopra della media stagionale. Vi consigliamo di guardare la home page per vedere, di giorno in giorno, le previsioni meteo.