Nella 17° settimana del 2015 si sono registrate 717 scosse di terremoto secondo il centro sismologico del Mediterraneo (EMSC), suddivise rispettivamente in:
Dal 2.0 al 2.9: 396
Dal 3.0 al 3.9: 157
Dal 4.0 al 4.9: 111
Dal 5.0 al 5.9: 45
Dal 6.0 al 6.9: 7
Dal 7.0 al 7.9: 1
Il terremto più forte è stato un sisma di magnitudo 7.8 che ha colpito il Nepal, aprendo una ferita che difficilmente si rimarginerà…
| Magnitude | Mw 7.8 |
| Region | NEPAL |
| Date time | 2015-04-25 06:11:26.9 UTC |
| Location | 28.24 N ; 84.74 E |
| Depth | 15 km |
| Distances | 83 km NW of Kathmandu, Nepal / pop: 1,442,271 / local time: 11:56:26.9 2015-04-25 69 km NE of Bharatpur, Nepal / pop: 107,157 / local time: 11:56:26.9 2015-04-25 |
L’evento è avvenuto all’interno della placca Euroasiatica, in una zona contraddistinta da orogenesi, molto vicino al confine di faglia convergente della placca Indiana.
Dopo quasi 2 mesi torna a vedersi un terremoto sopra alla magnitudo 7, e mai nessuno si sarebbe aspettato che fosse sulla terra ferma, e con una violenza inaudita! Aggiungiamo anche che il Nepal è una regione poverissima e con una densità di popolazione molto alta, specialmente nella capitale Kathmandu, questi 2 elementi fanno capire che siamo di fronte ad una dramma umanitario.
La shake map di USGS mostra cosa hanno sperimentato i cittadini di ben 5 stati: Nepal, Cina, Tibet, Bangladesh e India.
Ecco perchè a soli 3 giorni dal sisma, non si hanno ancora le idee chiare del calcolo dei danni e delle vittime, e sicuramente visto il vasto territorio interessato e impervio, non lo si scoprirà prima di diverse settimane…
A soli 34 minuti dal 7.8 è arrivata la prima replica, terremoto di magnitudo 6.6 nei pressi dello stesso epicentro, quello che ha resistito al primo impatto è stato in parte compromesso, se non è proprio ceduto..
Ovviamente a una magnitudo così alta, seguono scosse inferiori ma comunque violente come quella appena descritta. Ma vorrei porre l’attenzione su una scossa avvenuta praticamente 25 ore dopo la principale. Mi riferisco al 6.7 che ha avuto l’epicentro non proprio vicino alla scossa maggiore, ma a ben 134 km, questo dimostra la lunghezza della faglia , ed infatti ad essere stati colpiti in questa scossa, sono i villaggi più a ridosso dell’Everest, andando a complicare ulteriormente le cose.
Shake map USGS
La settimana ha fatto registrare altre scosse importanti, ma nessuna in grado da essere paragonata alla tragedia Asiatica:
2015-04-24 13:56:15.9 51.69 N 130.79 W 10 6.1 QUEEN CHARLOTTE ISLANDS REGION
2015-04-24 03:36:41.7 42.23 S 173.32 E 80 6.0 SOUTH ISLAND OF NEW ZEALAND
2015-04-22 22:57:17.5 12.01 S 166.49 E 80 6.3 SANTA CRUZ ISLANDS
2015-04-20 11:45:14.2 24.19 N 122.58 E 30 6.0 TAIWAN REGION
2015-04-20 01:42:55.5 24.21 N 122.52 E 7 6.4 TAIWAN REGION
Appuntamento alla prossima settimana, con un un nuovo riepilogo.
Andrea Earthviking
