Violentissima scossa di terremoto registrata pochi minuti fa in Nepal, distintamente avvertita in grandi zone di Cina ed India. La magnitudo parziale è di 7.4 della scala Richter (si attendono ulteriori aggiornamenti per comprendere la magnitudo definitiva): si tratta, purtroppo, di una scossa di terremoto che è destinata a lasciare il segno, in quanto entro 100 chilometri dall’epicentro vivono oltre 7 milioni e mezzo di persone. Dati e dettagli definitivi su tale scossa di terremoto tra Nepal, Cina ed India verranno rilasciati nelle prossime ore.
Aggiornamento terremoto Nepa, Cina ed India: è stato individuato l’epicentro di questa forte scossa di terremoto, che purtroppo è stata addirittura rialzata da alcuni centri di calcolo a 7.7 della scala Richter. La zona colpita è quella distante circa 60 chilometri da Kathmandu, la capitale del Nepal, dove vivono oltre 3 milioni di persone tra centro ed agglomerato urbano. L’ipocentro è stato individuato a 10 chilometri di profondità, ma tale dato è ancora soggetto a possibili modifiche. Vi terremo aggiornati su eventuali modifiche, con foto e video dalla zona interessata da questo violento terremoto di oggi, Sabato 25 Aprile 2015.
Aggiornamento terremoto oggi: il violentissimo terremoto di poco fa (erano le ore 11:56 tra Nepal, India e Cina, le 07:56 in Italia) ha causato il crollo di tanti edifici nella capitale del Nepal, Kathmandu. Si temono molte vittime. La situazione si fa ancora più seria, perchè Kathmandu dista 70 chilometri dall’epicentro, e non giungono ancora segnalazioni o immagini dalle aree immediatamente limitrofe. Tantissime località sono isolate, ci sono state frane, smottamenti e crolli. Si tratta di una situazione estremamente pericolosa ed assai confusa.
Aggiornamento ore 11:10 – Arrivano le prime foto ed i dati relativi al violento terremoto di questa mattina in Nepal. La capitale Kathmandu è ridotta ad un cumulo di macerie, è crollata perfino la torre Dharahara, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, con almeno cinquanta persone che sarebbero rimaste sepolte vive. Sono centinaia gli edifici crollati nella città di Kathmandu, il numero delle vittime attuali è di 55, ma il bilancio è purtroppo estremamente parziale. Voci interne riferiscono di un grattacielo crollato in pochi secondi, con almeno 400 persone rimaste uccise dal crollo, e decine di situazioni analoghe si segnalano quasi ovunque. Le comunicazioni con le località limitrofe, le comunità montane ed i villaggi interni sono interrotti, internet e telefoni non funzionano, ci sono frane ovunque. Una valanga sull’Everest ha travolto alcuni campi base, chiuso e danneggiato l’aeroporto internazionale Tribhuvan. Un primo serio bilancio di morti e feriti, a causa di questo terremoto (molti enti sismici hanno portato la magnitudo perfino a 7.9 Richter, come lo stesso USGS) potrà essere fornito solamente in serata. Sta calando la sera, il cielo si sta coprendo e fa freddo, si annunciano condizioni di recupero e soccorso molto difficoltose.