Pochi minuti fa è stata avvertita l’ennesima significativa scossa di terremoto sul territorio italiano. Nelle ultime 48 ore il nostro Paese è oggetto di un’improvvisa intensificazione dell’attività sismica,. con numerose scosse telluriche da Nord a Sud, di cui almeno una decina distintamente avvertite dalla popolazione. Il terremoto di oggi è stato registrato in Puglia, in provincia di Foggia, con magnitudo 3.1 della scala Richter. L’epicentro del terremoto di oggi, Venerdì 17 Aprile 2015, è stato registrato nei pressi di Apricena, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate e San Severo, tutti comuni distanti massimo dieci chilometri dall’epicentro del terremoto.
Proprio nella giornata di ieri, Giovedì 16 Aprile, era stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 Richter (poi abbassata a 3.9) nella stessa zona, anche se ieri l’epicentro era stato individuato in mare, vicino al confine con il Molise.
Il nostro Paese si sta trovando al centro di una “crisi sismica”, come dimostrano gli sciami sismici di Puglia ed Appennino Tosco-Emiliano, ma non solo, poichè nelle precedenti 48 ore sono state registrate diverse scosse in provincia di Cuneo e nel distretto sismico delle Alpi Cozie, e anche a largo delle Isole Eolie, nel Tirreno meridionale. Ieri sera è stata anche registrata una forte scossa di terremoto a Sud di Rodi e a Est di Creta, come potete leggere qui, fortunatamente questo terremoto non ha provocato danni a persone o cose, se non in modo molto ridotto. Il terremoto di Creta è stato distintamente avvertito anche al Sud Italia, con decine di segnalazioni su Puglia e Calabria. Ulteriori dati su questi terremoti sono stati rilasciati da INGV.