Quel che è accaduto tra Mercoledì 1 e Giovedì 2 Marzo a Dubai, in Arabia Saudita, ma anche nel vicino Qatar e su parte dell’Arabia Saudita ha dell’incredibile. Ovviamente questa è una zona desertica, dunque le tempeste di sabbia non sono poi una cosa tanto rara, ma quella che si è avuta nelle precedenti ore tra Emirati Arabi, Qatar ed Arabia Saudita è destinata ad entrare nella storia per durata, intensità ed area colpita da raffiche fino a 100 km/h, in grado di far arrivare improvvisamente la notte al posto del giorno. Vi alleghiamo una foto qui di seguito, presa da Il Post.
Il cloud della tempesta di sabbia sul Golfo Persiano si è avuto nella mattinata del 2 Aprile, quando la tempesta di sabbia ha avvolto Dubai, compresi i grattacieli più alti del mondo. Dubai ed Abu Dhabi sono state travolte da raffiche di vento fino a 80/90 chilometri orari, con la sabbia che ha ostacolato la visibilità per ore, paralizzando il traffico cittadino. La tempesta di sabbia è stata anche ammirata dal satellite ad alta risoluzione MODIS, in cui è stato possibile vedere il gigantesco flusso di sabbia proveniente da Sud. A Riyadh e su tutto il Qatar sono state chiude le scuole, mentre sono stati cancellati o ritardati molti voli dai numerosi aeroporti internazionali della zona. Intanto sull’Italia, prepariamoci ad una Pasqua burrascosa!