Tragedia nel Golfo del Messico: vasto incendio si è sviluppato su una grossa piattaforma petrolifera, bilancio parziale di 4 vittime ed almeno 18 feriti (alcuni sembra in modo molto serio), e a distanza di oltre 24 ore, sembra che l’incendio non sia stato ancora domato del tutto. La piattaforma petrolifera è ubicata nella Sonda di Campeche, una zona con acque poco profonde a poca distanza dalle meravigliose coste dello Yucatan, e secondo gli esperti si sarebbe rischiato per un soffio la catastrofe ambientale (ancora l’emergenza non è terminata del tutto, attendiamo conferme da enti ufficiali al fine di dare al meglio la notizia).
L’incendio su questa piattaforma petrolifera del Messico si è sviluppato nella mattina del 2 Aprile: oltre 300 lavoratori sono stati fatti evacuare in gran fretta, purtroppo però 4 persone sono rimaste coinvolte nell’esplosione ed hanno perso la vita. Il flusso di petrolio greggio che stava fuoriuscendo è stato bloccato in tempi brevi, altrimenti ci saremmo ritrovati a commentare un nuovo disastro ecologico stile British Petroleum (o BP 2010) che ha causato danni incalcolabili su tutte le coste del Sud degli Stati Uniti, oltre che dei fondali oceanici, danni che resteranno tali o insanabili per decenni. Al momento non sono note le cause di questa esplosione sulla piattaforma petrolifera, ma contiamo che saranno rivelate al più presto.