Nel corso della notte di oggi, Martedì 17 Febbraio 2015, si è verificata una forte scossa di terremoto davanti alle coste Nord-orientali del Giappone, con epicentro dei pressi di una zona tristemente famosa dopo il devastante tsunami del Marzo 2011. Il terremoto non ha causato danni significativi ne vittime, in quanto l’epicentro è stato individuato in mare, a Nord della zona in cui ci fu il terremoto del Tohoku, con il disastro di Fukushima e lo tsunami. Sono passati quasi quattro anni da quel tragico terremoto, di magnitudo 9.1 della scala Richter (tra i più forti mai registrati, forse secondo solo al grande terremoto di Valdivia, Cile, del Maggio 1960. Questa notte il terremoto segnalato in Giappone ha raggiunto una magnitudo pari a 6.8 della scala Richter, anche se alcuni centri di calcolo e monitoraggio sismico hanno azzardato una magnitudo pari a 7-7.1 della sala Richter.
Il terremoto è stato registrato poco dopo la mezzanotte, alle 00:06 italiane, le 08:06 ora locale. Il Giappone è un paese storicamente sismico (ed il recente forte terremoto di Nagano, magnitudo 6.2 della scala Richter registrato il 22 Novembre 2014, lo ha dimostrato ancora una volta) ed è tra i paesi leader nei criteri antisismici, a tal punto che gli abitanti proseguono a lavorare durante una forte scossa di terremoto. Il sisma di questa notte non ha causato grossi danni, anche se ancora non sappiamo l’entità degli stessi, e non sappiamo neanche se ci sono stati feriti. Il centro di prevenzione tsunami della NOAA non ha rilasciato avvisi per onde di maremoto immediatamente dopo il terremoto, ma solo un bollettino informativo a scopo cautelativo. L’epicentro di questo terremoto in Giappone è stato individuato a 90 chilometri da Miyako e a 150 chilometri da Morioka-shi, grande città da 300.000 abitanti, con ipocentro valutato a 15 chilometri di profondità. Qui sopra alleghiamo mappa dati a cura di EMSC.