Esiste un modo semplice per riuscire a dimagrire, senza sottoporsi a sforzi notevoli, sia fisici che mentali? Probabilmente no, ma ogni giorno vengono pubblicate notizie relative a metodi alternativi per poter dimagrire e perdere peso, alcuni sono a scopo puramente commerciale, altri invece rappresentano metodi che nulla hanno a che vedere con la scienza. Ed è proprio la scienza che entra in gioco ogni qual volta si cerca di risolvere un problema, proprio come quello del dimagrire, ed è essenziale che per fare queste cose ci siano delle solide basi scientifiche, e non supposizioni che non hanno nulla di fondato. Per questo motivo, vi pubblichiamo la notizia dello studio di un modo per dimagrire, molto interessante, elaborato e testato dal Salk Institute for Biological Studies di San Diego.
Lo studio è stato condotto sui topi, e conferma in pieno quel che si dice sulla popolazione delle zone in cui si vive meglio nel mondo, come il Costa Rica. Lo studio consiste in un metodo alternativo per riuscire a dimagrire. Il nodo dello studio non è quel che si mangia, ma quando si mangia: per questi studiosi, si può mangiare per dodici ore e poi digiunare per dodici ore, il risultato sarà una maggior velocità nel perdere peso.
E’ cosa comprovata che mangiare tardi la sera, compresi i cornetti presi a mezzanotte con gli amici, fa male al metabolismo, così come è comprovato che bisogna fare colazione massimo entro un’ora da quando si è svegli. E’ la prima volta che degli studiosi, mediante esperimento sugli animali, sostengono che mangiando solo entro un dato intervallo di tempo (ed indipendentemente da quel che si mangia) si riesce a perdere peso, aspettiamo di saperne di più nel corso dei prossimi giorni. Questi scienziati hanno comunque affermato che una dieta stretta e rigorosa non da poi un risultato così eccezionale rispetto al mangiare normalmente ma solo entro le dodici ore.