La cometa Lovejoy inizia a dare spettacolo, e dopo tanti avvenimenti astronomici in cui il nostro Paese non è stato beneficiato, oppure (come nel caso della cometa Ison, che tra Dicembre 2013 e Gennaio 2014 poteva essere la cometa del secolo) si è trattato di eventi mancati. Bisogna anche dire che questo della cometa Lovejoy, che porta il nome del suo scopritore, l’astrofilo australiano Terry Lovejoy, non sarà certamente un evento indimenticabile. La cometa si trova alla minima distanza dalla Terra, circa 70 milioni di chilometri, nonostante ciò sarà ben visibile dal nostro Pianeta. La cometa C/2014 Q2 Lovejoy spiccherà particolarmente per il suo colore verde chiaro, nettamente in contrasto con il nero dell’universo e le luci delle stelle circostanti.
La cometa Lovejoy sarà visibile per tutto il mese di Gennaio e per buona parte del mese di Febbraio, e per buona parte di questo periodo sarà possibile ammirarla ad occhio nudo. Nella foto che vi alleghiamo qui in basso, possiamo vedere la cometa Lovejoy fotografata tra 20 e 21 Dicembre 2014 da Paolo Bardelli.
Per vederla occorrerà posizionarsi in un posto non particolarmente luminoso, anche se il suo colore verde la dovrebbe rendere irriconoscibile. Potremo osservarla se guardiamo a metà strada tra le costellazioni della Lepre e della Colomba, guardando in direzione Sud, e per individuarla potremo fare affidamento anche sulla costellazione di Orione, la possibilità massima di osservarla si avrà tra le 24 e le 5 di notte. Questa cometa Lovejoy è stata scoperta il 17 Agosto 2014 da Terry Lovejoy, divenuto famoso nel 2011 per la scoperta della cometa C/2011 W3 Loveyoy, quella che nel Dicembre 2011 mandò letteralmente in estasi gli abitanti dell’Australia. Al momento la sua magnitudine si attesta tra la sesta e la settima, qualcuno afferma che essa possa raggiungere addirittura la quinta, ed essere visibile a tutti gli effetti in qualsiasi situazione, molto più verde e luminosa di quanto lo sia ora.