Tutti coloro che per pigrizia o per scarsa disponibilità di tempo non rifanno il proprio letto la mattina, migliorano la propria salute, soprattutto chi soffre di asma o rinite allergica. Lasciare scoperto il letto, magari in una stanza arieggiata, secondo una ricerca condotta dalla Kingston University di Londra, evita la formazione di umidità e l’aumento di temperatura, creando un ambiente ostile per gli acari.
La formazione di questi animaletti, che sono stati tra i primi colonizzatori del pianeta terra circa 290 milioni di fa, è accentuata soprattutto in ambienti umidi, qui riescono a nutrirsi di acqua favorendo la loro riproduzione. Stephen Pretlove ed il suo team, hanno creato un modello al computer per monitorare le zone in casa che sono maggiormente esposte alla prolificazione degli acari. I risultati di questi esperimenti potrebbero aiutare i progettisti edili nella creazione di case sempre più sane per prevenire allergie domestiche.
La spiegazione di Pretlove
Gli acari riescono a sopravviere grazie alle loro picccole ghiande collocate su tutto il loro corpo, ricavando l’acqua necessaria direttamente dall’atmosfera.
Dopo la simulazione al computer gli studiosi inglesi effettueranno degli esperimenti sottoponendo a campione decine di famiglie, se l’esperimento sarà confermato dalla teoria, ci saranno sicuramente risvolti in ambito tecnologico.
Una soluzione alternativa
Per chi non volesse tenere in disordine la propria camera da letto per troppo tempo, può scegliere una soluzione alternativa, lasciare accesso un condizionatore, per seccare l’aria e diminuire l’umidità nella stanza. Inutile dire che si consiglia sempre di cambiare il letto con lenzuola pulite facendo attenzione a farle asciugare completamente.