Siamo un miliardo di siti internet: questo il traguardo raggiunto nella giornata di Martedì, ufficialmente certificato dal portale Live Stats, con tanto di tweet ad opera di Tim Berners-Lee, il primo a lanciare un sito internet nel Pianeta nel lontanissimo 6 Agosto 1991, quando i personal computer erano rari e costosissimi, oltre che molto ingombranti. E’ stato un boom senza precedenti, quello dei siti internet, ed il picco c’è stato tra 2011 e 2012, quando un utente su tre ha deciso di aprire un sito internet ed affiancarlo ad una pagina Facebook o ad un altro motore di ricerca. Per sito web si intende una pagina associabile ad un indirizzo Ip, anche se solo il 25% dei siti registrati sono attivi, il restante 75% sono di prova, inutilizzati o perduti per sempre, oppure sono siti registrati ma adibiti a vari scopi, come deposito materiale, forum ecc…
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Il numero di utenti attivi nel mondo è vicino ai tre miliardi, esattamente due miliardi e novecentosettantadue milioni, molto meno della metà della popolazione mondiale, dunque c’è ancora un mercato vastissimo da recuperare e monitorare per gli anni futuri, anche se in zone come il Sudan, la Siria o la Corea del Nord, ci sono priorità maggiori rispetto all’uso di internet. L’idea di internet è nata al CERN di Ginevra il 12 Marzo 1989 ad opera di Tim Berners Lee, ed a Marzo scorso è stato celebrato il venticinquesimo anniversario sull’intuizione e la fondazione su carta di interne. Secondo le stime, entro la fine dell’anno si supereranno senza problemi i tre miliardi di utenti, con due miliardi di essi che potrebbero aver accesso alla banda larga per dispositivi mobili.