L’uomo è l’essere vivente sulla terra che si è contraddistinto più di tutti per la sua intelligenza. Ma chi è stato il più intelligente? Come possiamo misurare effettivamente il quozionte intellettivo (QI) di una persona?
Lo psicologo statunitense Howard Gardner ha studiato la manifestazione dell’intelligenza, formulando la teoria delle nove intelligenze multiple. Queste intelligenze possono essere innate o presenti in piccole dosi, comunque vengono tutte manifestate durante l’esistenza di un individuo.
Di seguito il raggruppamento di tutte le nove macro aree intellettive:
1. Intelligenza Linguistica: è la capacità di espressione scritta e orale, è presente in chi sa scegliere le parole giuste per comunicare al meglio il proprio messaggio, sa trasmettere una sensazione, un sentimento o uno stato d’animo. La possiedono poeti, scrittori, oratori e giornalisti.
2. Intelligenza Logico-Matematica: è l’intelligenza della schematizzazione e del ragionamenti logico dettutivo, per chi vede nei numeri la risposta a un problema quotidiano, riconosce il fattore comune in una serie numerica, o rappresentare quello che gli sta attorno con una funzione matematica. Questo tipo d’intelligenza coinvolge sia l’emisfero cerebrale sinistro, che ricorda i simboli matematici, che quello di destra, nel quale sono elaborati i concetti. La possiedono solitamente scienziati, ingegneri, tecnologi.
3. Intelligenza Spaziale: chi la possiede ha una spiccata capacità nel percepire forme ed oggetti nello spazio, ha memoria fotografica e riesce ad accorgersi di dettagli visivi, si sa orientare e ricostruisce oggetti tridimensionali tramite schemi mentali. La possiedono scultori, pittori, architetti ed esploratori.
4. Intelligenza Corporeo-Cinestesica: è l’intelligenza che governa i nostri movimenti, la coordinazione e il movimento del corpo. Coinvolge il cervelletto, i gangli fondamentali, il talamo e vari altri punti del nostro cervello. E’ maggiormente in sviluppata in ballerini, coreografi, sportivi, artigiani.
5. Intelligenza Musicale: è la capacità di riconoscere o riprodurre le tonalità, il timbro e l’ampiezza del suono. E’ localizzata nell’emisfero destro del cervello, ma le persone con cultura musicale elaborano la melodia in quello sinistro. Chi ne è dotato solitamente ha uno spiccato talento per l’uso di uno o più strumenti musicali, o per la modulazione canora della propria voce. La possiedono prevalentemente i compositori, i musicisti e i cantanti.
6. Intelligenza Interpersonale: è l’intelligenza che ci permette di comprendere gli altri, le esigenze, i desideri e le paure altrui. Ci permette di trarre vantaggio da rapporti personali per creare situazioni a noi favorevoli. Coinvolge tutto il cervello, ma principalmente i lobi pre- frontali. È presente in maggior misura in politici, leader, imprenditori di successo e psicologi.
7. Intelligenza Intrapersonale: è la capacità che ci permette di capire meglio noi stessi, di accorgerci delle nostre esigenze, di vivere felici e in pace con il nostro io. Ci fa immedesimare in ruoli e situazioni, ci permette di capire meglio la nostra personalità e ci fa intervenire sul nostro carattere per diventare ciò che vogliamo. La possiedano, in particolare, gli attori.
8. Intelligenza Naturalistica: è presente in chi ha un forte legame con la natura, ama coltivare le piante (il famoso pollice verde) ed allevare animali, ha una forte predisposizione a prendersi cura degli esseri viventi ed ama stare all’area aperta e godersi meravigliosi paesaggi. Persone con una spiccata intelligenza naturalistica è probabile che diventino botanici, giardinieri, biologi, geologi, fioristi, agricoltori.
9. Intelligenza Esistenziale: è quell’intelligenza che induce a a riflettere sui grandi temi come il significato della vita e della morte, le esperienze più profonde dell’umanità, il destino ultimo del mondo. Rappresenta innanzitutto la capacità di osservarsi, di guardarsi dentro e riconoscersi nei mille ed uno personaggi che ogni giorno mettiamo in scena nel nostro teatrino della vita. E’ l’intelligenza tipica dei filosofi, psicologi e dei fisici.
Chi saprà riconoscere in se stesso una o più tra le nove intelligenze appena descritte, troverà sicuramente una pratica applicazione in un corso di studi o un impiego lavorativo, valorizzandosi con conseguenti soddisfazioni personali ed economiche. Queste capacità devono essere sempre coltivate nell’arco della nostra vita perchè oltre a migliorare possono anche peggiorare.