Un incontro amichevole, quello tra Trump e Obama, al margine del quale entrambe le parti sembrano mostrare cortesia e serenità. Ma scrutando i gesti, oltre che le parole, la realtà potrebbe essere ben diversa. A spiegarlo al Daily Mail è Patti Wood, esperta del linguaggio del corpo. I due personaggi non si sono mai amati ed, in conferenza stampa, mostrerebbero un certo disagio nell’interloquire tra di loro e con la stampa. Obama, dalla posizione del corpo, sembrerebbe molto affaticato, ma soprattutto rassegnato, secondo l’esperta mentre Trump appare molto esitante.
Trump Obama: i gesti spiegati da esperta del linguaggio
E’ il modo con il quale stanno seduti ad incuriosire Patti Wood che ha sottolineato come entrambi mostrino le gambe divaricate, segno di mascolinità e soprattutto di autorità. E’ Obama ad averle maggiormente distanziate. Trump ha avuto per molto tempo le mani “in segno di preghiera verso il basso”. Si tratterebbe, secondo l’esperta, di un atteggiamento tipico di chi cerca di darsi conforto. La chiusura prolungata degli occhi di Obama, mentre diceva di essere incoraggiato dalla collaborazione con Trump, dimostrerebbe che la convinzione dell’ex presidente è, in realtà, di segno totalmente opposto.
