Grave la situazione in atto sulla Sardegna, dove da molte ore sta piovendo con incredibile intensità: le precipitazioni sono abbondanti su molte zone, localmente anche a carattere di nubifragio, e purtroppo si registrano criticità su diverse zone della regione, incluse quelle già colpite dall’alluvione del 2013. Ad Olbia i problemi maggiori, a causa dell’esondazione del Rio Siligheddu in pieno centro città. Centinaia sono le abitazioni allagate, alcune delle quali invase dal fango: si è ripetuta una situazione simile a quella del 18 Novembre 2013, fortunatamente stavolta sembra che non ci siano vittime anche perchè l’allerta meteo è stata data tempestivamente dalle autorità competenti, visto che da numerosi giorni sussisteva questa eventualità.
I cittadini di Olbia non hanno perso di certo tempo e sono usciti fuori a spalare acqua e fango, rinforzando gli argini con sacchetti di sabbia e riparando i propri oggetti ai piani alti. Il sindaco di Olbia Gianni Giovanelli ha lanciato un appello alla popolazione, invitando i cittadini della città portuale a non uscire di casa, non fare tour fotografici e rintanarsi ai piani alti, specialmente se si è vicini ai corsi d’acqua esondati o a rischio esondazione. Chiuse al traffico le strade nella zona Bandinu, Isticadeddu, Baratta e Pasana. L’allerta meteo perdurerà anche domani, con temporali violenti su tutta la regione.