L’isola vulcanica giapponese che continua a crescere

Da quando si è formata l’isola giapponese di Nishinoshima non ha mai smesso di crescere. Tutto è iniziato dal 2013 quando in seguito ad un’eruzione improvvisa di un vulcano attivo posto nelle vicinanze, l’isola si è fusa con quella vicina e da allora ha continuato a crescere, grazie al costante flusso di magma emesso dal vulcano e che va a riversarsi sulle coste. Secondo uno studio recentemente realizzato l’isola, la cui superficie è già aumentata di dodici volte rispetto ad un anno e mezzo fa, potrebbe continuare a crescere anche nei prossimi anni.

isola di Nishinoshima

isola di Nishinoshima

Le condizioni subacquee dell’isola di Nishinoshima sono costantemente monitorate da un sottomarino della Guardia costiera per verificare la sua evoluzione ‘strutturale’ ma recentemente un team di ricerca guidato dal professore Kenji Nogami, ha raccolto campioni di acqua marina in diversi punti inviando un’imbarcazione senza equipaggio in prossimità dell’isola, per verificare il ph, risultato leggermente inferiore a quello dell’acqua marina, il che indicherebbe la presenza di gas vulcanici che si dissolvono nell’acqua e flussi di magma proveniente dai fondali marini. Nel 2013 si era formata una sorta di isoletta di magma solidificato battezzata provvisoriamente come niikima o shinto, due modi di dire giapponesi che indicano un’isola nuova. Ma in poche settimane l’isola si è fusa con quella di Nishinoshima, ubicata a 1000 km a sud di Tokyo, che oggi è molto più grande.