E’ stata veramente trovata acqua su Marte? D’altro canto, quest’immagine fotografica elaborata dall’ESA non sembrerebbero esserci dubbi, ma c’è un piccolo particolare da tenere in considerazione: quelle macchie colorate celesti non mostrano acqua liquida, ma si tratta della riproduzione dell’immagine che ha opportunamente riconvertito i colori, trasformando delle semplici macchie di uno strato di rocce in un’apparente distesa di acqua liquida, troppo bello per essere vero. Queste macchie sono sedimenti di colore scuro, colorati d’azzurro per via di un’illusione ottica dovuti al particolare effetto fotografico utilizzato per ottenere questa foto.
A dare una valida spiegazione a queste misteriose distese d’acqua dolce sono gli stessi esperti dell’ESA che hanno diffuso le immagini, grazie alla fotocamera ad altissima risoluzione a bordo della sonda Mars Express, che ha fotografato la regione nota con il nome di Terra Arabia. Motivo dello scatto fotografico su Marte era quello di illustrare l’effetto dei forti venti che soffiano incessanti su Marte, venti che facilmente superano i 100-130 km/h. Il cratere di sinistra è uno dei più grandi fotografati fin’ora, avente un diametro pari a 70 chilometri, e le rocce che sono all’interno delle macchie celesti sono sedimenti di polvere vulcanica ricca di basalto, trasportati in questi avvallamenti proprio grazie a questi forti venti.