Maltempo sull’Italia: torna il nuovo aggiornamento sulle condizioni meteo attese, previste ed in atto valido per il mese di Aprile. Qui troverete il real time e le previsioni meteo per i giorni seguenti. Quest’articolo non si prefigura di essere un previsionale, bensì un modo di tenere sempre informato il nostro pubblico su cosa sta succedendo sul nostro Paese. A Marzo il maltempo non ha dato quasi tregua, come potete vedere qui!
PERTURBAZIONE NUMERO TRE DEL MESE DI APRILE
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 22:00 del 28 Aprile 2015 – Nel corso delle ultime ore, per merito di correnti fredde provenienti dai quadranti settentrionali, si sono formate delle violente celle temporalesche su Veneto, Lombardia orientale, Emilia-Romagna ed alta Toscana. L’energia in gioco è davvero molta, e questo lo si comprende non solo attraverso una lettura delle carte e degli indici termodinamici, ma anche dall’eccezionale mole di fulmini e lampi segnalata sul tutto il Veneto. Qui di seguito vi alleghiamo anche una spettacolare foto della tempesta di fulmini sul Triveneto, scattata poco fa da Nalesso Michela a Padova. Nel corso delle prossime ore assisteremo ad una lenta ma inesorabile attenuazione dei fenomeni, che tuttavia entro i prossimi 90 minuti potrebbero essere assai violenti su bresciano, Veneto, Romagna e Toscana centrale (qui di minore intensità), con grandine e raffiche di downburst.
Celle temporalesche sul Triveneto e sulla Toscana – www.sat24.com
Tempesta di fulmini sul Triveneto – foto di Nalesso Michela
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 16:00 del 27 Aprile 2015 – L’Italia è interessata, da questa notte, dalla perturbazione numero Tre del mese di Aprile, un mese che sarà ricordato per la lunga parentesi anticiclonica che è ufficialmente terminata (e che riprenderà a partire dai primissimi giorni del mese di Maggio). La fase di maltempo in atto oggi, Lunedì 27 Aprile 2015, è molto violenta: la lunga fase di caldo e stabilità ha fornito sufficiente energia per il sostentamento di temporali intensi, con tornado e grandine di piccola e media taglia, ma il grosso è in arrivo tra sera e notte. Precipitazioni abbondanti hanno colpito le zone alpine e prealpine, ma anche appenniniche e subappenniniche del Centro-Nord, con accumuli pluviometrici molto alti. Sono stati infatti raggiunti i 90 mm a Pray, in provincia di Biella, i 68 mm a Ciriè, in provincia di Torino, e i 72 mm a Garessio, in provincia di Cuneo. Tanta pioggia anche in Veneto, con picchi di 70 mm in provincia di Vicenza, in Liguria e sul settore occidentale dell’Emilia-Romagna. Un tornado, probabilmente di categoria EF0, ha colpito la zona di Aviano, nei pressi di Pordenone, Friuli-Venezia Giulia (video allegato sotto lo scatto satellitare). Nella mappa qui sotto, potete constatare come tutto il Mar Tirreno, insieme a parte di Canale di Sardegna e Mar Ligure, siano interessati da violenti temporali.
Forti temporali al Centro-Nord e sulla Sardegna – www.sat24.com
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 12:00 del 24 Aprile 2015 – Siamo giunti nelle fasi finali del mese di Aprile, e ci siamo trovati a commentare appena due perturbazioni. In questo momento, le zone meridionali del nostro Paese sono alle prese con un po’ di maltempo ed instabilità residua, anche se la presenza di tanta sabbia in quota sta inibendo i fenomeni temporaleschi, segnalati in modo sparso sulla Sicilia. Si tratta di fenomeni di breve durata e di debole intensità, perchè i moti convettivi non sono molto sviluppati e, soprattutto, i tassi si umidità sono piuttosto bassi. La “svolta” a questo periodo di anticiclone, con temperature quasi ovunque al di sopra della media stagionale, arriverà nella giornata di Lunedì 27 Aprile, quando da Nord irromperanno correnti di aria fredda, con transito di una forte e duratura perturbazione, la numero Tre del mese di Aprile.
Tempo in atto oggi: temporali di debole intensità sulla Sicilia – www.sat24.com
PERTURBAZIONE NUMERO DUE DEL MESE DI APRILE
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 21 del 18 Aprile 2015 – Nella giornata odierna abbiamo anche avuto il primo tornado su terra ferma della stagione . Il vortice ha colpito la zona di Voghera, in provincia di Pavia, e non ha causato danni, in quanto l’imbuto è stato segnalato in una zona occupata da alberi e qualche campo agricolo lasciato a maggese. Nella foto, scattata da Sergio Franzo, possiamo vedere il vortice toccare terra. Il tornado è di tipo landspout, ovvero non generato da una supercella (temporale ruotante). Nelle ultime ore i temporali hanno colpito le coste della Romagna, Milano, Torino e parte di Lombardia, Liguria e Piemonte, con forti grandinate alternate a scrosci di pioggia e pause.
Piccolo tornado a Voghera, foto di Sergio Franzo
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 16:00 del 18 Aprile 2015 – Oggi possiamo finalmente dire che la stagione calda è ufficialmente iniziata, o meglio, il caldo si è fatto parecchio sentire nei giorni scorsi, ma il definitivo scambio stagionale possiamo constatarlo quando tornano i temporali di calore sulle zone interne, prendendo il posto delle perturbazioni atlantiche con temporali marittimi. Nel corso delle ultime ore, complice afflusso di aria fresca da Nord, ha preso improvvisamente piede una forte convezione, ovvero sviluppo di nubi ad alto sviluppo verticale sulle zone interne (aria fredda che costringe aria caldo-umida preesistente a salire verso l’alto, generando temporali “convettivi”), con cielo che si sta rapidamente coprendo su Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Grandinate, anche piuttosto intense, vengono segnalate in provincia di Como, Lecco, Vicenza e nella zona di Forlì-Cesena. I temporali più forti sembrerebbero quelli sulla Romagna, e nelle prossime ore sono attesi sconfinamenti fin sui litorali.
Camnago colpita da forte grandinata, foto a cura del Centro Meteo Lombardo
PERTURBAZIONE NUMERO UNO DEL MESE DI APRILE
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 12:00 del 7 Aprile 2015 – Sta affluendo l’aria fredda a dosi massicce dai quadranti settentrionali, riportando l’Italia centro-meridionale nell’Inverno. Il calendario dice che siamo al 7 Aprile 2015, eppure le temperature su molte regioni italiane sono tipiche di quelle del mese di Febbraio. La neve sta cadendo abbondante a quote localmente inferiori ai 400 metri su Abruzzo, Molise e Puglia. La neve si è fatta vedere perfino a Perugia, Matera, Potenza ed Altamura. Sta nevicando a bassa quota sul Nord della Sardegna, in Ciociaria, in Toscana (zone a contatto con l’Appennino, grazie agli sconfinamenti) e nelle Marche. All’alba di oggi, Martedì 7 Aprile 2015, la neve è caduta mista a pioggia perfino su molte zone del litorale abruzzese. Le temperature su gran parte del Centro Italia e del settore Adriatico meridionale sono anche di 7/10 gradi al di sotto della media stagionale, ed il picco di freddo lo toccheremo tra pomeriggio e sera odierna. L’afflusso di aria fredda sarà costante fino alla giornata di Giovedì 9 Aprile, anche se il picco di possibilità nevose sul nostro Paese terminerà oggi. Questa prima fase di maltempo di Aprile 2015 è dunque destinata a chiudersi con un clamoroso ed importante colpo di coda invernale.
Ecco come si è svegliata Perugia – www.perugiameteo.it
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 22:30 del 5 Aprile 2015 – La prima parte della perturbazione numero Uno del mese di Aprile sta volgendo al termine, ora ci attendiamo la ritornante instabile proveniente da Nord-Est, quella che sarà capace di causare un forte calo delle temperature sul nostro Paese, con il ritorno della neve a quote molto basse. Le piogge al Centro-Nord sono cessate nel corso della notte e della tarda mattinata (abbiamo avuto forti temporali con grandine su Roma, parte della Campania e della costa tirrenica della Calabria), ma è segnalata una vera e propria tempesta di fulmini sul Mar Adriatico, come visibile da scatto satellitare allegato qui di seguito. Sta iniziando ad affluire l’aria fredda da Nord, la neve inizia a cadere a quote medie sulle Alpi, mentre per l’Appennino dobbiamo attendere la giornata di Martedì 7 Aprile.
Tempesta di fulmini sull’Adriatico – sat24.com
Maltempo sull’Italia, aggiornamento ore 15:30 del 4 Aprile 2015 – La prima fase di maltempo è giunta nel orso della notte sull’Italia, preceduta da stratificazioni compatte e da nuvolosità di tipo cirriforme. Si tratterà di una fase di tempo instabile piuttosto duratura (tra oggi e Martedì 7 Aprile) e sul finire di questa perturbazione avremo la discesa di aria molto fredda dai quadranti settentrionali, il che potrebbe comportare il ritorno della neve a quote estremamente basse, perfino in alcune zone di bassissima collina sulle regioni centrali. Attualmente segnaliamo la presenza di nubi molto compatte sul Centro-Nord dell’Italia, dove il maltempo è decisamente imperante. Nel corso della notte e della mattinata di oggi, Sabato 4 Aprile 2015, abbiamo avuto forti temporali con grandine e piogge abbondanti su Liguria e Toscana, attualmente le uniche manifestazioni temporalesche, sul territorio italiano, sono relegate all’arcipelago toscano. Al Sud il tempo è più stabile, ma il cielo è quasi ovunque coperto per nubi alte. Le temperature sono in costante calo.
Temporali sull’arcipelago toscano – www.sat24.com
