Aggiornamento ore 14:30 del 26 Marzo 2015 – Nel corso della mattinata è stata analizzata la prima delle due scatole nere appartenenti al velivolo della Germanwings precipitato 48 ore fa nel Sud della Francia, e purtroppo emergono particolari terribili. L’ipotesi, confermata anche dagli enti interni e da tutte le principali testate giornalistiche internazionali che ne hanno riportato la notizia, è quella dello schianto volontario dell’aereo nella zona delle Alpi, il tutto ad opera del copilota, non si sa ancora se affiliato a qualche gruppo terroristico o in preda a raptus. Lo schianto, ad opera del copilota, è avvenuto in un momento in cui il pilota aveva lasciato il compito di manovrare il velivolo al suo secondo, in preda ad un bisogno personale. Durante l’assenza del pilota, il copilota del volo Germanwings ha azionato il bottone della discesa dell’aereo, il flight monitoring system, e questo spiegherebbe come mai l’aereo non è precipitato ma è sceso lentamente, come se stesse per atterrare. Le registrazioni della scatola nera sono incontrovertibili, si sente il momento in cui la porta della cabina viene chiusa, le urla del pilota e le risposte laconiche del secondo. Questa tragedia si è chiusa veramente nel peggiore dei modi possibili, ma niente ridarà indietro alle famiglie la vita dei propri cari. L’indagine andrà avanti a lungo.
E se il drammatico incidente aereo della Germanwing di ieri, Martedì 24 Marzo 2015, nel Sud della Francia, fosse stato causato da una coincidenza singolare e alquanto triste? La tragedia della compagnia low cost Germanwings potrebbe essere stata causata dall’esplosione di pile al litio all’interno della cabina di pilotaggio dell’aereo. A svelare questa potenziale causa è il consulente aeronautico del governo francese Bernard Chabbert, e questa teoria potrebbe essere conforme alla rotta, ma soprattutto alla graduale perdita di altitudine dell’aereo.
E’ ormai comprovato che l’aereo della Germanwings non è precipitato, ma è sceso ad un ritmo normale di alcune decine di metri al minuto, poi lo schianto tra le montagne. L’esplosione di pile nella cabina di pilotaggio spiegherebbe anche il perchè degli SOS lanciati, e quando è giunta la risposta dalla torre di controllo, non è arrivata nessuna risposta. L’esplosione di pole al litio è un fenomeno raro, ma che si verifica in alcune circostanze, e negli ultimi dieci anni ci sono stati ben 170 casi di esplosione di pile al litio su voli di linea, un paio di casi su voli cargo 747 hanno portato invece allo schianto del velivolo. Quando delle pile al litio esplodono, danno vita a vapori estremamente tossici, in grado di uccidere in poche decine di secondi (e la cabina di un aereo è estremamente piccola). Sarà questa la causa di uno dei peggiori disastri aerei della storia?