L’Inverno è arrivato su gran parte dell’emisfero settentrionale, mentre in quello australe è Estate, per effetto delle stagioni a parti invertite nei due emisferi del nostro Pianeta. A differenza dell’Europa, ove dopo una lunga ed intensa fase gelida, accompagnata da venti tesi dai quadranti settentrionali, maltempo e neve fin sulle coste del Nord Africa, delle nostre Sicilia e Sardegna, e delle coste di Creta, sul Nord America si stanno susseguendo fasi fredde una dietro l’altra. La più significativa fino a questo momento, come spesso accade nella prima metà del mese di Gennaio, è quella in atto proprio ora su Canada e Stati Uniti, con il congelamento completo delle Cascate del Niagara.
La portata delle Cascate del Niagara è veramente notevole, ma capita quasi ogni Inverno, e spesso accade più di una volta, che esse giungano al congelamento totale, regalando uno spettacolo straordinario, amplificato dai giochi di luce dovuti ai fari colorati che sono distribuiti in alcuni punti delle Cascate del Niagara. La loro portata si aggira sui 2.400 m³/s, e nel punto di massima altezza arrivano a sfiorare i 51 metri, dunque è necessaria un’ondata di gelo veramente notevole affinchè le cascate congelino dalla base di sopra al lago di sotto (spesso rimangono dei rigagnoli o delle piccole cascatelle, come infatti è accaduto anche ora, come potete vedere da foto allegate), cosa che in questo angolo tra Canada e Stati Uniti accade praticamente ogni Inverno. Il vortice polare canadese è in grado di regalare ondate di aria gelida eccezionali, tanto da provocare l’abbassamento delle temperature negli Stati Uniti centrali, come accaduto in questi giorni, anche di 30/35°C rispetto alle temperature antecedenti all’ondata di gelo. Se un’ondata fredda come quella che ha provocato il congelamento delle Cascate del Niagara colpisse l’Italia (cosa altamente improbabile, anche se ondate di questo genere sono assai frequenti in Russia), ci potrebbero essere temperature da -20/-25°C al Centro-Sud e -30°C in Pianura Padana, ma fortunatamente si tratta di fantascienza che auguriamo non si verifichi mai.