Il professore di astrofisica Vladimir Lipunov ha recentemente scoperto ed individuato nelle profondità dello spazio, un asteroide potenzialmente pericoloso per la Terra. Al momento a quest’asteroide è stato dato il nome di 2014 UR116, è un nome preliminare che si da ai corpi celesti principali, poi non appena vengono studiati ed approfonditi (come nel caso di Aphosis) vengono dati dei nomi più accurati. Si tratta di un corpo celeste non da poco, leggermente più grande dell’asteroide Aphosis, dato che il suo diametro è stato stimato in circa 370 metri, molto più pericoloso del meteorite che lo scorso Febbraio causò gravi danni e mille feriti a Chelyabinsk, Russia.
Scoperto asteroide potenzialmente pericoloso per la Terra – Fonte Gismeteo – © Balefire | Shutterstock.com
Secondo questo professor Lipunov, l’asteroide 2014US116 è da monitorare, ma non sono state ancora rese necessarie date del possibile impatto/avvicinamento alla Terra, velocità attuale ed altri dettagli che potrebbero essere molto importanti. Teniamo a ricordare all’utenza che ogni anno vengono scoperte decine di meteoriti ed asteroidi potenzialmente pericolosi per l’uomo e la Terra, ma per pericoloso si intende che potrebbe avvicinarsi a meno di un milione di chilometri dal nostro Pianeta o giù di li. In ogni caso, poichè non è stata ancora resa nota la data del potenziale avvicinamento, teniamo a pensare che ciò possa avvenire in tempi non immediati, ma il fatto che sia già stato scoperto ci permetterà di studiarlo con più calma. Gli impatti di piccoli meteoriti sulla Terra sono relativamente frequenti, ma è rarissimo che un asteroide di una certa dimensione impatti sulla Terra in stile Armageddon, e ci auguriamo che se questa eventualità dovesse concretizzarsi nei prossimi millenni, l’umanità abbia già pronto un sistema di neutralizzazione. Nel frattempo noi vi terremo aggiornati su questo nuovo asteroide che, ricordiamo, al momento è pericoloso solo per il fatto che la sua possibile traiettoria arrivi a lambire con un certo margine quella della Terra.
