Il Giappone, da sempre avanti non solo all’Italia, ma anche a grandi paesi industrializzati come gli Stati Uniti e l’Inghilterra, hanno da pochi giorno avviato un nuovo progetti che permetterà al paese del Sol Levante di restare leader nel settore della ferrovia. Il Giappone è famoso per il treno proiettile, ovvero delle linee ferroviarie perfettamente puntuali ed assolutamente sicure, in grado di avere una velocità di crociera di circa 300 km/h, ma ora è stato raggiunto lo stesso traguardo con i Maglev, i treni a levitazione magnetica, in grado di raggiungere (e superare leggermente) la velocità di 500 km/h. I giapponesi hanno appena testato il nuovo Maglev superveloce che raggiunge senza problemi questa velocità, e lo hanno testato con circa 100 passeggeri a bordo del convoglio di altissima generazione, percorrendo i 28 chilometri della linea Uenohara-Fuefuki in meno di cinque minuti. Il treno non poggia su rotaie, ma lievita al di sopra di alcuni binari: è la testimonianza che il futuro è già iniziato, lo stiamo vivendo e che questo è solamente l’inizio.
Quali i precedenti storici?
Il treno Maglev recente, malgrado la sua incredibile velocità di 500 km/h, non ha tuttavia stabilito il record di velocità massima su rotaie (o quasi rotaie in caso del treno a levitazione magnetica) in quanto esso è detenuto sempre da un altro Maglev, che nel 2003 raggiunse i 581 km/h, battendo il TGV francese che in quello stesso anno raggiunse i 574 km/h. Bisogna dire che queste sono velocità di punta, e non velocità medie o di crociera: è proprio questa la novità incredibile dell’ultimo Maglev giapponese, che i 500 km/h sarebbero una velocità costante, assolutamente sicura e performante. Il record del Maglev della Uenohara-Fuefuki è dunque rappresentato dal fatto che i 500 km/h sono la velocità media durante il viaggio, battendo i 430 km/h medi della linea Maglev della Shangai Maglev in Cina. Questo Maglev sarà il treno di linea più veloce del mondo: se fossimo in Italia, potremmo raggiungere Roma e Milano in appena un’ora.
C’è da dire che anche in Italia i treni non sono affatto lenti (parliamo naturalmente dei treni a lunga percorrenza, quelli che collegano le grandi città) in quanto possono superare i 300 km/h, ma come dimostrato da test spagnoli, sono tecnicamente capaci di superare i 400 km/h, anche se la nostra rete ferroviaria non è ancora adeguata.