Bufera a Buffalo: non smette più di nevicare, la città va per i 3 metri di accumulo

Buffalo è una ridente cittadina dello stato di New York, che si affaccia sul Lago Eire ed è a pochi chilometri di distanza dal Lago Ontario, nel Nord degli Stati Uniti, a poche decine di chilometri dal confine con il Canada. Buffalo, ridente città da circa mezzo milione di abitanti (incluso l’agglomerato urbano e le località immediatamente limitrofi) sta rapidamente diventando famosa in tutto il mondo, conquistando le prime pagine di quotidiani nazionali ed internazionali per un fenomeno incredibile: un blizzard di neve  con accumulo tra i 2 ed i 3 metri al suolo, con raffiche di vento che hanno superato i 110 km/h. La città è paralizzata, scuole ed uffici pubblici sono chiusi, in giro ovviamente non c’è nessuno, le grandi strade principali e le piazze sono invase dalla neve, così tanta che ormai gli spazzaneve non riescono più a rimuoverla, ed il fatto davvero incredibile è che sta continuando a nevicare tutt’ora, a distanza di 48 ore dall’inizio di questo blizzard a Buffalo.

Un blizzard altro non è che una tempesta di neve dovuta alla formazione di imponenti nubi ad alto sviluppo verticale, con raffiche di vento che spesso raggiungono e superano i 150 km/h. La tempesta di neve che sta colpendo Buffalo non accenna a diminuire, a causa del fenomeno chiamato Snow Lake Effect, dal Lago Eire continuano a formarsi nubi cumuliformi ad alto sviluppo verticale, in quanto da Sud continua ad arrivare aria caldo-umida. Su gran parte della città sono caduti due metri di neve, ma poichè il blizzard non accenna a diminuire, ormai si va per i tre metri. Ecco alcune fotografie del blizzard, in particolare dell’accumulo, scattate durante una pausa dalle precipitazioni.

La nevicata di Buffalo verrà ricordata per alcuni fattori: purtroppo per le ben 11 vittime a causa del blizzard, per la violenza della nevicata, per la durata dell’evento (ben 60 ore, ma sta per arrivare altra neve!), per le raffiche di vento raggiunte, oltre 150 km/h e soprattutto per il periodo attuale, dato che siamo al 21 Novembre 2014, in pieno Autunno, e l’ondata di gelo in atto in queste ore sugli Stati Uniti è a dir poco notevole.

Come potete vedere dal Radar, dal Lago Eire continua la produzione di cumuli ad alto sviluppo verticale!

Come potete vedere dal Radar, dal Lago Eire continua la produzione di cumuli ad alto sviluppo verticale!